VERBANIA CENTER
40 anni !!! “ KABA KUKUNA ANDU” (“E’ MEGLIO FARE DEL BENE”)
2021 : VERBANIA
CENTER – RELAZIONE
DEL 40° ANNO
Cari
amici,
40
anni fa – era il Natale del 1981 – nacque il “Verbania Center” prima come gruppo di amici e poi da 11 anni come specifico
e autonomo Fondo inserito all’ interno della “Fondazione Comunitaria del VCO”. Cominciammo con un acquedotto a
Loyangallany nel nord del Kenya e da allora si è fatto davvero tanta strada.
Come
ogni anno debbo e voglio ricordare i tanti amici che oggi non ci sono più insieme
a tutte quelle persone che in questi anni si sono impegnati sia nella
solidarietà e che – in diversi parti del mondo – hanno operato grazie agli
aiuti che abbiamo raccolto. Il 2021 è stato un anno difficile anche in Africa
ed America Latina per l’emergenza Covid, ma abbiamo comunque continuato nelle
nostre attività, particolarmente in Mozambico dove sappiamo esserci un
particolare bisogno. Idealmente tutto quello che è stato realizzato è quindi
legato alla memoria di queste persone che non sono più con noi, ma ci hanno
guidato e quindi ci guidano ogni giorno.
RELAZIONE
FINANZIARIA
Ricordo
che dopo la costituzione del “Fondo Verbania Center” presso la Fondazione
Comunitaria del VCO le disponibilità sono ora da dividersi in due diverse gestioni:
quella “patrimoniale” (che va ad incrementare il fondo iniziale di adesione
alla Fondazione) e la “sezione corrente” dove si versano i fondi raccolti e li
si distribuiscono nelle diverse iniziative.
Quest’anno
è stato un anno decisamente notevole perché durante il periodo 24.11.2020 - 22.11.2021
sono stati ricevute offerte complessive per euro 19.800. Gli impegni complessivi nell’anno sono stati pari ad euro 23.623. Conseguentemente il FONDO DI
SPESA CORRENTE c/ la Fondazione è sceso da 5.171
a 1.348 euro mentre il FONDO
PATRIMONIALE resta invariato a 73.453,71
euro.
In
totale dall’inizio della sua attività, oltre a molti beni in natura ed
attrezzature, il Verbania Center in
40 anni ha quindi superato come raccolta i 626.000 euro che, salvo i saldi attuali e il fondo patrimoniale, sono
stati tutti spesi nel tempo in oltre 100 iniziative concrete e diversificate
localizzate in tante parti del mondo
dall’ Africa all’America Latina, Medio Oriente ed Est europeo. Contributi tutti
“senza spese” perché ricordo che le nostre iniziative sono mirate e non
hanno nessun costo di amministrazione, viaggi, gestione o rimborso spese.
UN GRAZIE PARTICOLARE
Devo
sottolineare l’aiuto e l’amicizia di tante persone e gruppi di amici anche in
occasione della festa del mio compleanno (70 !!) oltre che da parte dei Rotary
Club Pallanza-Stresa e Briga (CH) che hanno dato una mano importante. Due aiuti
speciali “straordinari” sono arrivati anche da amici del Lussemburgo e della
Svizzera.
MOZAMBICO:
NACALA E MACHAVA
In
Mozambico continua intanto la collaborazione con le iniziative della suora
salesiana verbanese Maria Luisa Spitti e
delle sue consorelle. Quest’anno gli aiuti si sono concretizzati nel mantenere
il finanziamento di 3 borse di studio per allieve infermiere (2.000 euro) a Nacala. Suor Spitti è tornata laggiù e ha chiesto un aiuto
straordinario per sistemare il tetto di una scuola che è stato ed è anche punto
di raccolta di profughi provenienti dal nord del paese dove c’è guerriglia.
Migliaia di sbandati che si cerca di aiutare. A questa scuola abbiamo destinato
complessivamente 5.123 euro.
In
Mozambico opera anche la sorella di suor Maria Luisa (Luciana Spitti) una dinamica laica che lavora a Machava, nella periferia di Maputo, la capitale del Mozambico. Come
vi ho già relazionato in passato in queste zone periferiche è assolutamente
carente l’assistenza sanitaria e quindi si è continuato ad investire sul centro
ambulatoriale dove, dopo la realizzazione o ammodernamento dei reparti di pediatria,
oculistica, stomatologia ecc. sono terminati nel 2020 i lavori per quello di
pneumologia – intitolato a Simona Giordano - subito utilizzato per il
Covid. In Mozambico si muore così
facilmente per altre cause che è perfino difficile capire la gravità della
pandemia che però non sembra avere avuto l’impatto che c’è stato da noi. Successivamente
è stato sistemato un locale spogliatoio per infermieri ma soprattutto l’anno è stato destinato a ristrutturale completamente i
locali del pronto soccorso. Ci siamo concentrati su questo specifico
obiettivo investendo 13.500 euro e
realizzato già tre step dei lavori previsti. Vorremmo chiudere ora con
il quarto e ultimo lotto che peraltro è già in costruzione e per il quale
servono 5.000 euro circa. Ne abbiamo già raccolti una parte, il resto…Seriamo
che arrivino! Obiettivo è concludere tutti i lavori prima della stagione delle
piogge (febbraio-marzo) e con questo traguardo i lavori generali della
struttura sanitaria – che ha impegnato Luciana e noi per oltre 5 anni - saranno
completati.
Da
ultimo vorremmo realizzare un pozzo per l’acqua potabile. (preventivo di circa
2.500 euro) che per ora non abbiamo ancora potuto finanziare, ma che sarebbe
davvero importante.
BURUNDI
Abbiamo
ripreso contatti con il Burundi, dove abbiamo operato tanti anni ai tempi di
don Carlo e Giancarlo Masseroni. Quest’anno è stata finanziata la parrocchia di
p. Isaie Ntahoundi (fu il coadiutore di don Carlo) con 500 euro per sistemare il centro parrocchiale ed abbiamo inviato 1000 euro al centro di Kamenge, vicino
alla capitale Bujumbura, che è una fantastica esperienza che da decenni opera
per costruire i rapporti interetnici tra i giovani: una grande iniziativa che
merita appoggio.
COLOMBIA
Continua
l’attività del dott. Gianfranco Chiappo un amico-sostenitore che lavora a Cartagena
ed è originario della nostra zona. Aveva creato delle squadre di calcio
giovanili per i ragazzi di strada della periferia della città, ciascuna delle
quali intitolata ad un club italiano: Juventus, Torino e anche… VERBANIA (ovviamente
con i colori sociali della nostra squadra cittadina!) ed ora – soprattutto a
causa del Covid – aiuta questi ragazzi (rimasti spesso sbandati) con tante altre
iniziative. Per aiutarli abbiamo aumentato la somma degli ultimi 2 anni
arrivando a 1.000 euro.
SIRIA
Essere
cristiani significa anche aiutarli. Tramite l’associazione AIUTO ALLA CHIESA
CHE SOFFRE sono stati destinati 300
euro per l’assistenza ad anziani della diocesi di Homs, in Siria, cristiani
molti scappati dall’ Iraq che non hanno voluto o potuto lasciare il paese.
SENEGAL
Infine
un piccolo aiuto ad un gruppo di immigrati della nostra zona che ha iniziato a
spedire in Senegal materiali, vestiti dismessi, mobili, banchi, attrezzature
scolastiche ecc. Hanno un centro di raccolta a Gravellona Toce e raccolgono
quello che viene dismesso (se, ovviamente, ancora utilizzabile). Una piccola
offerta di 200 euro per contribuire
al nolo di un container.
LA “FILOSFIA” DEL VERBANIA CENTER
Ricordo
la "filosofia" che sta dietro alle nostre iniziative e che è riassumibile
in pochi punti:
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie lo si utilizza
e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre, quando i progetti sono destinati a delle specifiche comunità, il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute. Nel caso di realizzazioni importanti si sottoscrive un accordo con le autorità locali.
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre, quando i progetti sono destinati a delle specifiche comunità, il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute. Nel caso di realizzazioni importanti si sottoscrive un accordo con le autorità locali.
3) ogni intervento ha sempre un responsabile locale conosciuto e serio,
che possa così rispondere personalmente della qualità e della rendicontazione
di quello che viene realizzato.
L'AZIONE
DEL ”FONDO”
Ormai
oltre 10 anni fa il “VERBANIA CENTER” si
è trasformato da iniziativa spontanea a fondo autonomo inserito nella Fondazione Comunitaria del VCO che ha
l’obiettivo di contribuire a sostenere lo sviluppo sociale del nostro
territorio e di promuovere la cultura della solidarietà tra i cittadini del VCO.
Le somme investite a patrimonio producono rendite destinate anche al sostegno
dei singoli progetti che vengono finanziati e gestiti con la sezione corrente, raccogliendo donazioni, contributi e
lasciti di privati cittadini, enti e imprese. Contattandomi potete avere ogni
dettaglio,
Chi
desidera partecipare al progetto Verbania Center, può quindi contribuire con
una donazione sul conto intestato a
Fondazione Comunitaria del VCO presso BANCA INTESA SAN PAOLO IBAN: IT81 O 03069 09606 1000 0000 0570 indicando
però sempre: “FONDO VERBANIA CENTER”
Sono state inoltri destinati al Verbania Center i
ricavi del libro “GENTE DI LAGO 2: nuove storie e nuovi racconti del Lago
Maggiore ”. Il volume riprende quello
uscito due anni fa (ed andato esaurito)
ed in 172 pagine - tutte a colori - ripropone anche altri ricordi, personaggi,
storie e curiosità della zona del Lago Maggiore e delle sue valli, insieme ad
oltre un centinaio di foto storiche ed è firmato anche da Carlo Alessandro
Pisoni, Ivan Spadoni e altri autori locali. Purtroppo proprio Carlo Pisoni
(un nostro grande sponsor ed amico) è mancato di Covid nei giorni di Pasqua
2021.
GENTE DI LAGO 2 è in vendita al pubblico a 20 euro e
va richiesto direttamente a marco.zacchera@libero.it ricordando di comunicare
sempre il proprio indirizzo postale per la spedizione. UN’IDEA PER UN REGALO DI NATALE…
Per
ogni necessità potete sempre contattarmi via mail marco.zacchera@libero.it
Grazie
dell’attenzione, della fiducia e dell’amicizia !
Verbania, 30
novembre 2021 MARCO ZACCHERA
“ KABA KUKUNA ANDU” (“E’ MEGLIO FARE DEL BENE”)
2020 : RAPPORTO
SUL VERBANIA CENTER – RELAZIONE DEL 39° ANNO
Cari
amici,
sono
trascorsi 39 anni da quando – era il Natale del 1981 – nacque il “Verbania Center” prima una associazione
tra amici e ora anche come specifico e autonomo Fondo inserito all’ interno
della “Fondazione Comunitaria del VCO”.
Come ogni anno debbo e voglio ricordare i tanti amici che oggi non ci sono più insieme
a tutte le persone che in questi anni si sono impegnati sia nella solidarietà e
che – in diversi parti del mondo – hanno operato grazie agli aiuti che abbiamo
raccolto. Tra l’altro quest’anno è mancato anche LORENZO COMETTO, missionario
della Consolata, con il quale abbiamo collaborato diversi anni per potenziare
la scuola tecnica di Sagana, vicino a Nyeri, in Kenya.
Un
anno travagliato anche in Africa ed America Latina per il Covid, ma abbiamo
comunque cercato di continuare nelle nostre attività, particolarmente in
Mozambico
RELAZIONE
FINANZIARIA
Ricordo
che dopo la costituzione del “Fondo Verbania Center” presso la Fondazione
Comunitaria del VCO le disponibilità sono ora da dividersi in due diverse
gestioni: quella “patrimoniale” (che va ad incrementare il fondo iniziale di
adesione alla Fondazione) e la “sezione corrente” dove si versano i fondi
raccolti e li si distribuiscono nelle diverse iniziative.
Durante
il periodo 25.11.2019 - 24.11.2020 sono stati ricevute offerte complessive per
euro 13.310 oltre a euro 1.073
di dividendi del c/ patrimoniale (passati al c/ gestione corrente). Gli impegni complessivi sono stati pari ad
euro 14.560 e tenuto conto che è
stato azzerato da tempo il c/ cassa abbiamo ad oggi un saldo di euro 73.453,71 (stabile) sul FONDO
PATRIMONIALE, di euro 5.171,75 sul FONDO
CORRENTE.
In
totale dall’inizio della sua attività, oltre a molti beni in natura ed
attrezzature, il Verbania Center ha quindi superato come raccolta i 608.000
euro che, salvo i saldi attuali
e il fondo patrimoniale, sono stati tutti spesi nel tempo in oltre 100
iniziative concrete e diversificate localizzate in tante parti del mondo dall’ Africa all’America
Latina, Medio Oriente ed Est europeo. Contributi tutti “senza spese” perché
ricordo che le nostre iniziative sono mirate e non hanno nessun costo di
amministrazione, viaggi, gestione o rimborso spese.
UN GRAZIE PARTICOLARE
Come
ricorderete l’anno scorso vi fu una raccolta eccezionale con una serata
organizzata per ricordare SIMONA GIORDANO, purtroppo prematuramente scomparsa e
alla cui memoria è stato dedicato il
nuovo reparto di pneumologia di Machava (Mozambico), inaugurato la scorsa
primavera. L’iniziativa si è ripetuta anche quest’anno ad inizio settembre e ha
permesso di completare il finanziamento del reparto ed iniziare anche nuovi
lavori nei locali del fatiscente pronto soccorso. Un grazie speciale al marito
Massimo, ai parenti ed a tutti i suoi
amici per la loro generosità, ma soprattutto per la rinnovata grande amicizia
ed entusiasmo con cui si sono dati da fare anche quest’anno per la nostra iniziativa.
MOZAMBICO:
NACALA E MACHAVA
In
Mozambico continua intanto la collaborazione con le iniziative della suora
salesiana verbanese Maria Luisa Spitti e
delle sue consorelle. Quest’anno gli aiuti si sono concretizzati nel mantenere
il finanziamento di 3 borse di studio per allieve infermiere (2.000 euro) a Nacala.
In
Mozambico opera anche la sorella di suor Maria Luisa (Luana Spitti) una dinamica laica che lavora a Machava, nella periferia di Maputo,
la capitale del Mozambico. Come vi ho già relazionato in passato in queste zone
periferiche è assolutamente carente l’assistenza sanitaria e quindi si è
continuato ad investire sul centro ambulatoriale dove, dopo la realizzazione
del reparto di pediatria, sono terminati i lavori per quello di pneumologia
tenuto conto della grande diffusione della tubercolosi in questa regione,
soprattutto tra i bambini. Il nuovo centro (inaugurato a marzo dedicandolo
appunto al ricordo di SIMONA GIORDANO, purtroppo non siamo potuti andare
all’inaugurazione per la pandemia…) è stato immediatamente destinato anche ai
malati di Covid di cui in Mozambico non si sa nulla o quasi circa il decorso
della malattia e i numeri dei contagiati.
Si
muore così facilmente per altre cause che è perfino difficile capire la gravità
della pandemia che però non sembra avere avuto l’impatto che c’è stato da noi.
Obiettivo di quest’anno è sistemare due locali ad uso spogliatoio di medici ed
infermieri (oggi è usato un container) e – almeno dal punto di vista
strutturale – il pronto soccorso che ogni giorno accoglie un numero incredibile
di persone e che è in condizioni fatiscenti.
Questa
specifica iniziativa è coordinata da Luana
Spitti in collaborazione con la sua ONLUS “Fratelli senza Frontiere” che formalmente è la nostra
corrispondente-partner. Finiti i lavori per pneumologia (siamo stati nei
preventivi, in totale circa 25.000 euro compreso un ampiamento e un accesso
diretto esterno in un primo tempo non previsto) la prossima tappa sarebbe di
migliorare il pronto soccorso nella parte muraria (le attrezzature costano
troppo) e dal punto di vista igienico, vista la situazione catastrofica (non
c’è neppure un impianto “normale” per la luce elettrica!). In cassa ci sono già
circa 6.000 euro (ne servono circa
10.000 per il primo lotto dei lavori) con i tempi condizionati anche dal Covid.
ma che si vorrebbero avviare prima della stagione delle piogge. Allo
studio anche la realizzazione di un pozzo per l’acqua potabile. (preventivo
circa 2.500 euro), lavori da iniziare nel 2021 Covid permettendo.
COLOMBIA
Continua
l’attività di un amico-sostenitore italiano di Cartagena ed originario della nostra
zona che ha creato delle squadre di calcio giovanili per i ragazzi di strada
della periferia della città, ciascuna delle quali intitolata ad un club
italiano: Juventus, Torino e anche… VERBANIA (ovviamente con i colori sociali
della nostra squadra cittadina!).
La
squadra – come le altre – è appunto composta da ragazzi in difficoltà ed è un
interessante tentativo di loro recupero e di inserimento sociale tramite lo
sport. Quest’anno più che pensare al calcio si è dovuto far fronte ad enormi
problemi per il Covid che ha colpito anche la Colombia e per aiutare i ragazzi
abbiamo confermato la somma dell’anno scorso, 800
euro.
KENYA
Approfittando
di una visita in Italia di p. Aldo
Giuliani (missionario a Sererit, nel nord del Kenya) gli abbiamo consegnato
1.000 euro per la sua missione tra
le montagne della regione di Mararal. Giuliani (che mi accolse durtante il mio
primo viaggio in Kenya nel 1980!) è l’unico missionario della Consolata con il
quale siamo ancora in contatto in quanto
tutti gli altri o sono deceduti o rientrati. Ancora “ruspante” è invece suor Florinda Tosi (che ha superato i 90
anni) e poi c’è sempre il pallanzese p. Antonio
Bianchi (che di anni ne ha 98!) che vive nella casa provinciale della
Consolata di Nairobi, ancora in discreta salute. .
LA “FILOSFIA” DEL VERBANIA CENTER
Ricordiamo
la "filosofia" che sta dietro alle nostre iniziative e che è riassumibile
in pochi punti:
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie lo si utilizza
e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre quando i progetti sono destinati a delle specifiche comunità il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre quando i progetti sono destinati a delle specifiche comunità il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute
3) ogni intervento ha sempre un responsabile locale conosciuto e serio,
che possa così rispondere personalmente della qualità e della dovuta
rendicontazione di quello che viene fatto.
L'AZIONE
DEL ”FONDO”
Ormai
oltre 10 anni fa il “VERBANIA CENTER” si
è trasformato da iniziativa spontanea a fondo autonomo inserito nella Fondazione Comunitaria del VCO che ha
l’obiettivo di contribuire a sostenere lo sviluppo sociale del nostro
territorio e di promuovere la cultura della solidarietà tra i cittadini del VCO.
Le somme investite a patrimonio producono rendite destinate anche al sostegno
dei singoli progetti che vengono finanziati e gestiti con la sezione corrente, raccogliendo donazioni, contributi e lasciti di privati cittadini, enti e
imprese.
Chi
desidera partecipare al progetto Verbania Center, può quindi contribuire con
una donazione sul conto intestato a
Fondazione Comunitaria del VCO presso BANCA INTESA SAN PAOLO IBAN: IT81 O 03069 09606 1000 0000 0570 indicando
però sempre : “FONDO VERBANIA CENTER”
Sono
inoltri destinati al Verbania Center i ricavi del libro “ GENTE DI LAGO 2:
nuove storie e nuovi racconti del Lago
Maggiore ” Il volume riprende quello
uscito l’anno scorso (ed andato esaurito) ed in 172 pagine - tutte a colori -
ripropone anche altri ricordi, personaggi, storie e curiosità della zona del
Lago Maggiore e delle sue valli, insieme ad oltre un centinaio di foto storiche
ed è firmato anche da Carlo Alessandro Pisoni, Ivan Spadoni e altri autori
locali.
GENTE
DI LAGO 2 è in vendita al pubblico a 20 euro e va richiesto direttamente a
marco.zacchera@libero.it ricordando di comunicare sempre il proprio INDIRIZZO
POSTALE PER LA SPEDIZIONE. UN’IDEA PER
UN REGALO DI NATALE…
Per
ogni necessità potete sempre contattarmi via mail marco.zacchera@libero.it
Grazie
dell’attenzione e dell’amicizia !
Verbania, 30
novembre 2020
MARCO ZACCHERA
“ KABA KUKUNA ANDU” (“E’ MEGLIO FARE DEL BENE”)
RAPPORTO SUL VERBANIA CENTER – RELAZIONE DEL 38° ANNO
Cari amici,
sempre più veloce un altro anno è passato e sono ormai 38 anni da quando – era il Natale del 1981 – nacque il “Verbania Center” prima come associazione spontanea e ora come specifico e autonomo Fondo inserito all’ interno della “Fondazione Comunitaria del VCO”. Ricordo i tanti benefattori iniziali che oggi non ci sono più e tutte le persone che in questi anni si sono impegnati sia nella solidarietà che – in diversi parti del mondo – hanno operato grazie agli aiuti che abbiamo raccolto.
Ecco la doverosa relazione di questo ultimo anno, particolarmente importante dal punto di vista operativo per i progetti che stiamo realizzando.
RELAZIONE FINANZIARIA
Ricordo che dopo la costituzione del “Fondo Verbania Center” presso la Fondazione Comunitaria del VCO le disponibilità sono ora da dividersi in due diverse gestioni: quella “patrimoniale” (che va ad incrementare il fondo iniziale di adesione alla Fondazione) e la “sezione corrente” dove si versano i fondi raccolti e li si distribuiscono nelle diverse iniziative, oltre alla gestione di cassa.
Durante il periodo 22.11.2018 - 25.11.2019 sono stati ricevute offerte complessive per euro 24.915 oltre a euro 1.867 di dividendi del c/ patrimoniale (passati al c/ gestione corrente). Gli impegni complessivi sono stati pari ad euro 25.550 e tenuto conto che è stato azzerato il c/ cassa abbiamo ad oggi un saldo di euro 73.453,71 sul FONDO PATRIMONIALE, di euro 5.348.67 sul FONDO CORRENTE.
In totale dall’inizio della sua attività, oltre a molti beni in natura ed attrezzature, il Verbania Center ha quindi superato come raccolta i 596.000 euro che, salvo i saldi attuali e il fondo patrimoniale, sono stati tutti spesi nel tempo in oltre 100 iniziative concrete e diversificate localizzate in tante parti del mondo dall’ Africa all’America Latina, Medio Oriente ed Est Europeo. Contributi tutti “senza spese” perché ricordo che le nostre iniziative sono mirate e non hanno nessun costo di amministrazione, viaggi, gestione o rimborso spese.
EVENTI ECCEZIONALI
La gestione di quest’anno è stata condizionata da due positivi eventi eccezionali che hanno molto incrementato la raccolta: una serata organizzata a Verbania il 16 aprile in collaborazione con BANCA MEDIOLANUM che - tramite la sua Fondazione - ha raddoppiato l’importo delle offerte raccolte e versato così 10.000 euro per l’iniziativa di Machava e un’altra serata organizzata a Novara il 7 giugno dai famigliari di SIMONA GIORDANO, purtroppo prematuramente scomparsa la scorsa primavera e alla cui memoria verrà appunto dedicato il nuovo reparto di pneumologia di Machava.
La serata ha permesso di raccogliere ben 10.150 euro e ai famigliari di Simona - e particolarmente a Massimo – un “grazie” speciale per la loro generosità, ma soprattutto per la grande amicizia ed entusiasmo con cui si sono dati da fare per questa iniziativa.
MOZAMBICO: NACALA E MACHAVA
In Mozambico continua intanto la collaborazione con le iniziative della suora salesiana verbanese Maria Luisa Spitti e delle sue consorelle. Quest’anno gli aiuti si sono concretizzati nel mantenere il finanziamento di 3 borse di studio per allieve infermiere (1.800 euro) oltre a 1.000 euro destinate alla sistemazione del secondo lotto del tetto della scuola di Macana, scuola di 2300 alunni che cerchiamo di aiutare da alcuni anni.
In Mozambico opera anche la sorella di suor Maria Luisa (Luana Spitti) una dinamica laica che lavora a Machava, nella periferia di Maputo, la capitale del Mozambico. In queste zone periferiche è assolutamente carente l’assistenza sanitaria e quindi si è continuato ad investire sul centro ambulatoriale dove, dopo la realizzazione del reparto di pediatria, sono iniziati i lavori per quello di pneumologia tenuto conto della grande diffusione della tubercolosi in questa regione, soprattutto tra i bambini. Il nuovo centro (che si conta di inaugurare per fine febbraio dedicandolo appunto al ricordo di SIMONA GIORDANO) sarà composto da alcuni locali di degenza ed ambulatoriali con accesso separato. Un locale sarà specificatamente destinato alla TBC pediatrica.
Il preventivo era di 20.000 euro che sono stati interamente raccolti grazie alle due iniziative già indicate e ad altre offerte.
Questa specifica iniziativa è coordinata da Luana Spitti in collaborazione con la sua ONLUS “Fratelli senza Frontiere” che formalmente è la nostra corrispondente-partner. Sono stati destinati al nuovo reparto i 20.150 euro mentre 1.500 euro sono stati destinati all’assistenza dei ragazzi di strada del “barrio” dove sta sorgendo l’opera. Nello specifico ci siamo assunti l’onere di pagare in parte il nolo di un container che proprio in questi giorni sta navigando per il Mozambico con aiuti per i bambini e materiale sanitario per l’ospedale. Versamento complessivo per Machava 21.650 euro
COLOMBIA
Continua l’attività di un amico-sostenitore italiano di Cartagena ed originario della nostra zona che ha creato delle squadre di calcio giovanili per i ragazzi di strada della zona, ciascuna delle quali intitolata ad un club italiano: Juventus, Torino e anche… VERBANIA (ovviamente con i colori sociali della nostra squadra cittadina!).
La squadra – come le altre – è appunto composta da ragazzi in difficoltà ed è un interessante tentativo di loro recupero e di inserimento sociale tramite lo sport. Per pagare iscrizioni ai campionati, divise ecc. abbiamo destinato quest’anno 800 euro.
ZAMBIA
Riprendendo gli aiuti sospesi l’anno scorso (per mancanza di fondi) abbiamo destinato 300 euro per la sistemazione del tetto della scuola-ospedale per sordomuti San Josè a Kalulushi. E’ questo l’unico centro per l’assistenza e l’avvio al linguaggio per bambini sordomuti di buona parte dell’Africa Australe.
In diverse altre nazioni - e soprattutto in Kenya - teniamo contatti, ma quest’anno non abbiamo inviato fondi per progetti specifici e questo sia per i nostri limiti di spesa, ma anche perché non finanziamo se non a fronte di progetti ben definiti e concreti.
LA “FILOSFIA” DEL VERBANIA CENTER
Ricordiamo la "filosofia" che sta dietro alle nostre iniziative e che è riassumibile in pochi punti:
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie lo si utilizza e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre quando i progetti sono destinati a delle specifiche comunità il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre quando i progetti sono destinati a delle specifiche comunità il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute
3) ogni intervento ha sempre un responsabile locale conosciuto e serio, che possa così rispondere personalmente della qualità e della dovuta rendicontazione di quello che viene fatto.
L'AZIONE DEL ”FONDO”
Ormai da 10 anni fa “VERBANIA CENTER” si è trasformato da iniziativa spontanea a fondo autonomo inserito nella Fondazione Comunitaria del VCO che ha l’obiettivo di contribuire a sostenere lo sviluppo sociale del nostro territorio e di promuovere la cultura della solidarietà tra i cittadini del VCO. Le somme investite a patrimonio producono rendite destinate anche al sostegno dei singoli progetti che vengono finanziati e gestiti con la sezione corrente, raccogliendo donazioni, contributi e lasciti di privati cittadini, enti e imprese.
Chi desidera partecipare al progetto Verbania Center, può quindi contribuire con una donazione libera sul conto intestato a Fondazione Comunitaria del VCO presso BANCA INTESA SAN PAOLO IBAN: IT81 O 03069 09606 1000 0000 0570 indicando però sempre : “FONDO VERBANIA CENTER” E' inoltre possibile effettuare versamenti sul c/c postale n. 76673664 intestato a Marco Zacchera - Via Castelli 30/a 28922 VERBANIA (indirizzo che funge anche da recapito e segreteria).
In entrambi i casi va sempre indicata come causale "FONDO VERBANIA CENTER". Potete scrivermi anche via mail per avere ogni dettaglio : marco.zacchera@libero.it .
A tutti un saluto, grazie dell’amicizia e Buon Natale
Verbania, 29 novembre 2019 MARCO ZACCHERA
“ KABA KUKUNA ANDU” (“E’ MEGLIO FARE DEL BENE”)
RAPPORTO SUL VERBANIA CENTER – RELAZIONE DEL 37° ANNO
Cari amici,
corre veloce il tempo e sono ormai passati 37 anni da quando – era il Natale del 1981 – nacque il “Verbania Center” prima come associazione spontanea e ora come specifico e autonomo Fondo inserito all’ interno della “Fondazione Comunitaria del VCO”. Ricordo i tanti benefattori iniziali che oggi non ci sono più, così come quasi tutti i missionari e laici che abbiamo aiutato nel tempo. Altri se ne sono aggiunti recentemente, ma resta intatto il ricordo di tutti in questa grande catena di solidarietà. In particolare alcune settimane fa è mancato p. GIUSEPPE DA FRE’ che mi accolse nel 1980 a Loyangallany e che – chiedendomi di contribuire alla costruzione di un acquedotto per la sua missione tra gli Ol Molo del Lago Turkana (Kenya) - dette indirettamente avvio al Verbania Center. Anche nel suo ricordo continuiamo in questo impegno ed eccoci al consueto bilancio annuale.
RELAZIONE FINANZIARIA
Ricordo che dopo la costituzione del “Fondo Verbania Center” presso la Fondazione Comunitaria del VCO le disponibilità sono ora da dividersi in due diverse gestioni: quella “patrimoniale” (che va ad incrementare il fondo iniziale di adesione alla Fondazione) e la “sezione corrente” dove si versano i fondi raccolti e li si distribuiscono nelle diverse iniziative, oltre alla gestione di cassa.
Durante il periodo 25.12.2017 – 22.11.2018 sono stati ricevute offerte complessive per euro 7.685 oltre a 1.808.43 di dividendi dal c/ patrimoniale. Poiché gli impegni complessivi sono stati pari a 10.120 euro ed esisteva un fondo cassa di 1.200 euro i saldi ad oggi sono di 73.453,71 sul FONDO PATRIMONIALE, di euro 2.780,94 sul FONDO CORRENTE e euro 435 nel fondo di CASSA.
In totale dall’inizio della sua attività, oltre a molti beni in natura ed attrezzature, il Verbania Center ha quindi superato come raccolta i 571.000 euro che, salvo i saldi attuali e il fondo patrimoniale, sono stati tutti spesi nel tempo in oltre 100 iniziative concrete e diversificate localizzate in tante parti del mondo dall’ Africa all’America Latina, Medio Oriente ed Est Europeo. Contributi tutti “senza spese” perché ricordo che le nostre iniziative sono mirate, dirette e non hanno nessun costo di amministrazione, viaggi, gestione o rimborso spese.
MOZAMBICO: NACALA E MACHAVA
In Mozambico continua la collaborazione con le iniziative della la suora salesiana verbanese Maria Luisa Spitti attualmente In Italia. Quest’anno gli aiuti si sono concretizzati nell’avvio di 3 borse di studio per allieve infermiere (1.800 euro) oltre a 1.500 euro destinate alla sistemazione del tetto e dei banchi della scuola - che necessiterebbero di molto di più visto che è frequentata da circa 2.200 studenti - e si trova in un “barrio” (quartiere-baraccopoli) nella periferia di Nacala, città nel nord del paese: servirebbe davvero un aiuto speciale.
In Mozambico opera anche la sorella di suor Maria Luisa (Luana Spitti) una dinamica laica che lavora a Machava, nella periferia di Maputo, la capitale del Mozambico. In queste zone periferiche è assolutamente carente l’assistenza sanitaria e quindi si è continuato ad investire sul centro ambulatoriale dove, dopo la realizzazione l’anno scorso del reparto di pediatria, quest’anno si sono avviati i lavori per quello delle malattie polmonari, purtroppo lì molto presenti. Dopo la visita fatta personalmente all’inizio dell’anno posso solo confermarvi l’ottimo lavoro che è stato svolto e la grande importanza che avrebbe realizzare anche questo obiettivo (spesa prevista oltre 10.000 euro). In totale quest’anno sono stati impegnati a Machava 4.620 euro, 2000 dei quali destinati ai primi lavori per il nuovo reparto in collaborazione con l’ONLUS “Fratelli senza Frontiere” che formalmente è la nostra corrispondente-partner.
KENYA
Il Kenya è stata la culla del Verbania Center, ma ormai sono pochi i missionari e le missionarie italiane presenti. Li ho visitati a Nairobi nel mese di luglio (salutando anche il verbanese p. Antonio Bianchi, 96 anni!) destinando 1.600 euro a diverse loro piccole iniziative.
COLOMBIA
La travolgente attività sociale di un amico-sostenitore italiano di Cartagena ed originario della Valle Vigezzo ha permesso di avviare una nuova e simpatica iniziativa. Da quest’anno gioca infatti ufficialmente la nuova squadra di calcio del VERBANIA (con i colori sociali della nostra squadra cittadina!) nel campionato giovanile della città. La squadra – come altre – è composta da “ragazzi di strada” o in difficoltà ed è un interessante tentativo di loro recupero e di inserimento sociale.
Per pagare iscrizioni, divise ecc. abbiamo destinato 600 euro. Foto e video che puntualmente ricevo testimoniano l’entusiasmo dei circa 30 ragazzi che ne fanno parte che pare che in quel campionato avrebbero battuto ad ottobre anche…la Juventus!!
In diverse altre nazioni teniamo contatti. ma anche quest’anno non abbiamo inviato fondi per progetti specifici, questo per i nostri limiti di spesa ma anche perché non inviamo fondi se non a fronte di un progetto ben chiaro .
LA “FILOSFIA” DEL VERBANIA CENTER
Ricordiamo la "filosofia" che sta dietro alle nostre iniziative e riassumibile in pochi punti:
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie si utilizza e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre quando i progetti sono destinati a delle specifiche comunità il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie si utilizza e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre quando i progetti sono destinati a delle specifiche comunità il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute
3) ogni intervento ha sempre un responsabile locale conosciuto e serio, che possa così rispondere personalmente della qualità e della dovuta rendicontazione di quello che viene fatto.
L'AZIONE DEL”FONDO”
Nove anni fa il “VERBANIA CENTER” si è trasformato aderendo con un proprio fondo autonomo iniziale di 50.000 euro (salito oggi al valore di 73.453,71) alla Fondazione Comunitaria del VCO che ha l’obiettivo di contribuire a sostenere lo sviluppo sociale del nostro territorio e di promuovere la cultura della solidarietà tra i cittadini del VCO che fa parte, come Fondo indipendente, del patrimonio complessivo della Fondazione Comunitaria del VCO. Le somme investite a patrimonio producono rendite destinate anche al sostegno dei singoli progetti che vengono finanziati e gestiti con la sezione corrente, incrementata da donazioni libere e lasciti di privati cittadini, enti e imprese.
Chi desidera partecipare al progetto Verbania Center, può quindi sempre contribuire con una donazione libera sul conto intestato a Fondazione Comunitaria del VCO presso BANCA PROSSIMA - IBAN: IT28 S033 5901 6001 0000 0000 570 indicando però sempre : “FONDO VERBANIA CENTER” E' inoltre possibile effettuare versamenti sul c/c postale n. 76673664 intestato a Marco Zacchera - Via Castelli 30/a 28922 VERBANIA (indirizzo che funge anche da recapito e segreteria).
In entrambi i casi va sempre indicata come causale "FONDO VERBANIA CENTER". potete scrivermi anche via mail per avere ogni dettaglio : marco.zacchera@libero.it .
RICORDO CHE VANNO AL VERBANIA CENTER ANCHE I PROFITTI DELLA VENDITA DI UN LIBRO CHE HO SCRITTO QUEST’ANNO: “L’INTEGRAZIONE (IM)POSSIBILE? Cosa non ci dicono su Africa, Islam ed immigrazione” edizioni “Il Borghese” euro 18. Chi ne vuole ricevere una copia può contattarmi direttamente o via mail
A tutti un saluto, grazie dell’amicizia e Buon Natale
Verbania, 22 novembre 2018 MARCO ZACCHERA
“ KABA KUKUNA ANDU” (“E’ MEGLIO FARE DEL BENE”)
RAPPORTO SUL VERBANIA CENTER – RELAZIONE DEL 36° ANNO
Cari amici,
sono ormai passati 36 anni da quando – era il Natale del 1981 – nacque il “Verbania Center” prima come associazione spontanea e ora specifico e autonomo Fondo inserito all’ interno della “Fondazione Comunitaria del VCO”. Purtroppo molti dei benefattori iniziali oggi non ci sono più, così come quasi tutti i missionari e laici che abbiamo aiutato nel tempo.
Alcune iniziative però sono ancora attive ed anzi in crescendo: su di esse ci indirizziamo mentre nuovi amici si sono inseriti negli anni. Proseguiamo quindi con la nostra piccola attività in momenti così difficili anche sul fronte dell’ immigrazione convinti (ma noi le cose le abbiamo dette e fatte concretamente e nel tempo) che “aiutarli al loro paese” sia una prospettiva giusta di crescita, responsabilizzazione e investimento locale verso il futuro. Ecco quindi il bilancio di quest’anno.
RELAZIONE FINANZIARIA
Ricordo che dopo la costituzione del “Fondo Verbania Center” presso la Fondazione Comunitaria del VCO le disponibilità sono ora da dividersi in due diverse gestioni: quella “patrimoniale” (che va ad incrementare il fondo iniziale di adesione alla Fondazione) e la “sezione corrente” dove si versano gli altri fondi raccolti e li si distribuiscono nelle diverse iniziative.
Durante il periodo 7.12.2016 – 24.11.2017 sono stati ricevute offerte complessive per euro 12.400 dei quali 9.900 versati alla Fondazione (per euro 2.700 a “capitale” e 7.200 al fondo corrente), oltre a una rendita sul patrimonio per 1.746,89 euro, che oggi ammonta ad euro 73.453,71.
Il fondo disponibile presso la Fondazione è di euro 1.772.51, oltre a un fondo cassa di euro 1.200. Durante il periodo sono stati destinati e spesi per interventi 10.800 euro.
In totale dall’inizio della sua attività, oltre a molti beni in natura ed attrezzature, il Verbania Center ha quindi superato come raccolta i 564.000 euro che, salvo i saldi attuali e il fondo patrimoniale, sono stati tutti spesi nel tempo in oltre 100 iniziative diverse in tante parti del mondo ovvero in Africa, America Latina, Medio Oriente ed Est Europeo, contributi tutti “senza spese” perché ricordo che le nostre iniziative sono mirate, dirette e non hanno nessun costo di amministrazione, gestione o rimborso spese..
MOZAMBICO: NACALA E MACHAVA
In Mozambico continua la collaborazione con la suora salesiana verbanese Maria Luisa Spitti che sta realizzando insieme alle sue consorelle diverse iniziative soprattutto in campo scolastico. Da agosto suor Spitti è temporaneamente in Italia e il nostro referente “sul campo” è la consorella suor Luisa Macamo. Quest’anno con 6.500 euro abbiamo continuato a finanziare la scuola “Mira Mar” (frequentata da 2.200 studenti) in un “barrio” (quartiere-baraccopoli) nella periferia di Nacala, città nel nord del paese. I fondi (in buona parte offerti da una famiglia di Stresa) sono serviti per l’acquisto di alcune centinaia di banchi scolastici (prima i ragazzi studiavano seduti per terra…) sistemare le aule, migliorare le strutture di accoglienza e mantenere un pozzo che fornisce acqua potabile a molte famiglie della zona, peraltro insufficiente.
In Mozambico opera anche la sorella di suor Maria Luisa (Luana Spitti) una dinamica laica che lavora a Machava, nella periferia di Maputo, la capitale del Mozambico.. In queste zone periferiche è assolutamente carente l’assistenza sanitaria e quindi – grazie soprattutto all’aiuto di alcuni specifici benefattori – si è lavorato attivamente già dall’anno scorso per ristrutturare un ambulatorio-infermeria molto importante. Sono stati sistemati nuovi locali per diversi reparti, acquistate strutture e impiantando strumentalizzazione adeguata in parte proveniente (pur usata) dall’Italia. Un container è proprio in questi giorni in viaggio per Maputo. Abbiamo destinato a Luana 3.000 euro contribuendo anche al nolo del container. Luana opera anche direttamente con la sua onlus “Fratelli Senza Frontiere” che è formalmente la nostra corrispondente-partner.
Avrò il piacere di poter visitare direttamente questo centro nel prossimo mese di dicembre.
ZAMBIA
Tramite una nostra amica di Verbania che da anni lavora per questa realtà abbiamo contribuito con 300 euro alla scuola per sordomuti di Kalulusci, una delle poche realtà di tutta l’Africa del Sud per bambini non udenti. La somma è servita per compartecipare al costo di invio di un container con attrezzature e materiale didattico.
KENYA E ALTRI AIUTI
Il Kenya è stata la culla del Verbania Center ma ormai sono pochi i missionari presenti. Abbiamo inviato 500 euro a suor Florinda Tosi, missionaria della Consolata attiva a Nairobi e altrettanti a padre Lorenzo Cometto che lavora nella scuola tecnica di Sagana, vicino a Nyeri.
In diverse altre nazioni teniamo contatti. ma anche quest’anno non abbiamo inviato fondi per progetti specifici, questo per i nostri limiti di spesa ma anche perché non inviamo fondi se non a fronte di un progetto ben chiaro .
LA “FILOSFIA” DEL VERBANIA CENTER
Ricordiamo la "filosofia" che sta dietro alle nostre iniziative e riassumibile in pochi punti:
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie si spedisce e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre quando i progetti sono destinati a delle comunità il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie si spedisce e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono prevedere il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre quando i progetti sono destinati a delle comunità il loro utilizzo non è mai completamente gratuito, ma sempre soggetto ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e le iniziative siano ben mantenute
3) ogni intervento ha sempre un responsabile locale conosciuto e serio, che possa così rispondere personalmente della qualità e della dovuta rendicontazione di quello che viene fatto.
L'AZIONE DEL”FONDO”
Otto anni fa il “VERBANIA CENTER” si è trasformato aderendo con un proprio fondo autonomo alla Fondazione Comunitaria del VCO che ha l’obiettivo di contribuire a sostenere lo sviluppo sociale del nostro territorio e di promuovere la cultura della solidarietà tra i cittadini del VCO,
La prima dotazione del nostro Fondo è stata di 50.000 euro e tale somma – incrementata anche quest'anno da rendite e successive donazioni - costituisce la sezione patrimoniale del Fondo (ad oggi salita a 73.453 euro) che fa parte, come Fondo indipendente, del patrimonio complessivo della Fondazione Comunitaria del VCO.
Le somme investite a patrimonio producono rendite destinate anche al sostegno dei singoli progetti che vengono finanziati e gestiti con la sezione corrente, incrementata da donazioni libere e lasciti di privati cittadini, enti e imprese.
Quando non specificatamente indicato i versamenti vengono versati nella sezione corrente.
Chi desidera partecipare al progetto Verbania Center, può quindi sempre contribuire con una donazione libera sul conto intestato a Fondazione Comunitaria del VCO presso BANCA PROSSIMA - IBAN: IT28 S033 5901 6001 0000 0000 570) indicando però sempre : “FONDO VERBANIA CENTER” E' inoltre possibile effettuare versamenti sul c/c postale n. 76673664 intestato a Marco Zacchera - Via Castelli 30/a 28922 VERBANIA (indirizzo che funge anche da recapito e segreteria).
In entrambi i casi va sempre indicata come causale "FONDO VERBANIA CENTER". potete scrivermi anche via mail per avere ogni dettaglio : marco.zacchera@libero.it .
A tutti un saluto, grazie dell’amicizia e Buon Natale
Verbania, 24 novembre 2017 MARCO ZACCHERA
“ KABA KUKUNA ANDU” (“E’ MEGLIO FARE DEL BENE”)
RAPPORTO SUL VERBANIA CENTER – RELAZIONE DEL 35° ANNO
Cari amici,
35 anni… una vita da quando – era il Natale del 1981 – nacque il “Verbania Center” prima come associazione spontanea e ora specifico e autonomo Fondo inserito all’ interno della “Fondazione Comunitaria del VCO”. Quasi tutti i benefattori iniziali oggi non ci sono più e purtroppo anche quasi tutti i missionari e laici che abbiamo aiutato nel tempo sono deceduti o non sono più operativi, ma altri li hanno sostituiti così come qualche nuovo amico ci è stato vicino nel corso degli ultimi anni. Proseguiamo quindi con la nostra piccola attività perché - riflettendo - oggi ci sarebbe ancora più bisogno rispetto alle difficoltà di tante comunità in Africa e nel mondo rispetto a quando abbiamo iniziato. Ecco intanto il bilancio di quest’anno.
RELAZIONE FINANZIARIA
Dopo la costituzione del “Fondo Verbania Center” presso la Fondazione Comunitaria del VCO le disponibilità sono ora da dividersi in due diverse gestioni: quella “patrimoniale” (che va ad incrementare il fondo iniziale di adesione alla Fondazione) e la “sezione corrente” dove si versano gli altri fondi raccolti e li si distribuiscono nelle diverse attività.
Durante il periodo 28.11.2015 – 6.12.2016 sono stati ricevute altre offerte complessive per euro 7.900 dei quali 200 direttamente versati alla Fondazione, oltre a una rendita sui capitali investiti nel patrimonio che oggi ammonta ad euro 70.754. Il fondo di cassa disponibile presso la Fondazione è di 2.826 euro. Durante il periodo sono stati destinati e spesi 9.700 euro. In totale dall’inizio della sua attività, oltre a molti beni in natura ed attrezzature, il Verbania Center ha quindi superato come raccolta i 540.000 euro che, salvo i saldi attuali e il fondo patrimoniale, sono stati tutti spesi nel tempo in oltre 100 iniziative diverse, tutti “senza spese” perché ricordo che la nostra iniziativa non ha nessun costo di amministrazione o di gestione.
MOZAMBICO: NACALA E MACHAVA 2
In Mozambico continua la collaborazione con la suora salesiana verbanese Maria Luisa Spitti che sta realizzando insieme alle sue consorelle diverse iniziative soprattutto in campo scolastico. Quest’anno con 2.000 euro abbiamo continuato a finanziare la scuola “Mira Mar” (2.200 studenti) in un “barrio” (quartiere-baraccopoli) nella periferia di Nacala, nel nord del paese. I fondi sono serviti per sistemare le aule, migliorare le strutture di accoglienza e mantenere un pozzo che fornisce acqua potabile a circa 2000 famiglie, ma ne servirebbero altri due.
In Mozambico opera anche la sorella di suor Maria Luisa (Luana Spitti) una dinamica laica che lavora a Machava 2, nella periferia di Maputo. In queste zone periferiche è assolutamente carente l’assistenza sanitaria e quindi – grazie soprattutto all’aiuto di uno specifico benefattore – si è lavorato attivamente per ristruttura un ambulatorio-infermeria molto importante. Sono stati sistemati nuovi locali per diversi reparti compresa la pediatria, acquistate strutture e impiantando strumentalizzazione adeguata in parte proveniente usata dall’Italia. Abbiamo inviato a Luana 5.000 euro a completamento di quanto previsto e come primo acconto per un nuovo ampliamento destinato a migliorare le fatiscenti condizioni del pronto soccorso. Luana opera anche direttamente con la sua onlus “Fratelli Senza Frontiere” che è formalmente la nostra corrispondente-partner.
ZAMBIA
Tramite una nostra amica di Verbania che da anni lavora in zona abbiamo contribuito con 500 euro alla scuola per sordomuti di Kalulusci, una delle poche realtà in quella zona per bambini non udenti. La somma è servita per l’acquisto di materiale didattico.
KENYA
Questo paese era stata la culla del Verbania Center ma ormai sono pochi i missionari presenti. Abbiamo inviato 500 euro a p. Antonio Bianchi (94 anni!) che continua a lavorare tra i ragazzi di strada a Nairobi e altrettanti a suor Florinda Tosi, ancora attiva con mille progetti.
SIRIA ED IRAQ
Molti hanno seguito l’evolversi della drammatica situazione in Iraq e in Siria dove ci sono milioni di profughi per i conflitti in corso. Si è deciso di intervenire con una piccola somma rispetto alle enormi necessità (1.200 euro) versate attraverso l’associazione vaticana “Aiuto alla Chiesa che soffre” per l’assistenza materiale a profughi – in prevalenza cristiani – che hanno dovuto abbandonare le loro terre,
ALTRI AIUTI
In diverse altre nazioni teniamo contatti come in Burundi, Brasile, Kenya, Venezuela, Colombia, ma anche quest’anno non abbiamo inviato fondi per progetti specifici, salvo che consegnare appunto qualche cosa a missionari o collaboratori laici temporaneamente in Italia, questo anche perché non inviamo fondi se non a fronte di un progetto ben chiaro .
LA “FILOSFIA” DEL VERBANIA CENTER
Ricordiamo la "filosofia" che sta dietro alle nostre iniziative, riassumibile in pochi punti:
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie si spedisce e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono esserlo solo in parte, prevedendo il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre i progetti realizzati per delle comunità non sono completamente gratuiti, ma sempre soggetti ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e siano ben mantenute
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie si spedisce e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono esserlo solo in parte, prevedendo il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre i progetti realizzati per delle comunità non sono completamente gratuiti, ma sempre soggetti ad un piccolo pagamento o a una modesta retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e siano ben mantenute
3) ogni intervento ha sempre un responsabile locale conosciuto e serio, che possa così rispondere della qualità e con precisione di quello che viene fatto.
L'AZIONE DEL”FONDO”
Sette anni fa il “VERBANIA CENTER” si è trasformato aderendo con un proprio fondo autonomo alla Fondazione Comunitaria del VCO che ha l’obiettivo di contribuire a sostenere lo sviluppo sociale del nostro territorio con l'erogazione di contributi alle organizzazioni non profit; oltre che di promuovere la cultura della solidarietà tra i cittadini del VCO,
La prima dotazione del nostro Fondo è stata costituita raccogliendo 50.000 euro da alcuni soci fondatori e tale somma – incrementata anche quest'anno da rendite e successive donazioni - costituisce la sezione patrimoniale del Fondo (ad oggi è salita appunto a 70.754 euro) che fa parte, come Fondo indipendente, del patrimonio complessivo della Fondazione Comunitaria del VCO. Le somme investite a patrimonio producono rendite destinate anche al sostegno dei singoli progetti.
Il nostro Fondo è incrementato da donazioni libere e lasciti disposti da privati cittadini, Enti e imprese che condividano le nostre iniziative e vogliano contribuire direttamente al finanziamento dei progetti.
Tali donazioni – se non vincolate o se ciò sia specificatamente richiesto – vengono inserite nella sezione corrente del Fondo e sono e saranno destinate direttamente alle iniziative di solidarietà.
Chi desidera partecipare al progetto Verbania Center, può quindi sempre contribuire con una donazione libera sul conto intestato a Fondazione Comunitaria del VCO presso BANCA PROSSIMA - IBAN: IT28 S033 5901 6001 0000 0000 570) indicando: “FONDO VERBANIA CENTER” E' inoltre possibile effettuare versamenti sul c/c postale n. 76673664 intestato a Marco Zacchera - Via Castelli 30/a 28922 VERBANIA (indirizzo che funge anche da recapito e segreteria). In entrambi i casi sempre indicando come causale "FONDO VERBANIA CENTER" e/o potete scrivere per ogni dettaglio via mail: marco.zacchera@libero.it .
RICORDO CHE E’ USCITA LA 3° EDIZIONE DEL LIBRO “LA MOSCHERUOLA” I CUI INTROITI SONO DESTINATI AL “VERBANIA CENTER”: PUO’ ESSERE UN’ IDEA PER UN REGALO A NATALE. Per info e richieste: marco.zacchera@libero.it
A tutti un saluto, grazie dell’amicizia e Buon Natale
Verbania, dicembre 2016 MARCO ZACCHERA
“ KABA KUKUNA ANDU” (“E’ MEGLIO FARE DEL BENE”)
RAPPORTO sul VERBANIA CENTER – RELAZIONE DEL 34° ANNO
Cari amici,
un altro anno è passato e sono ormai 34 da quando – era il Natale del 1981 – nacque il “Verbania Center” prima come associazione spontanea e ora specifico e autonomo Fondo inserito all’ interno della “Fondazione Comunitaria del VCO”. Molti benefattori oggi non ci sono più e purtroppo anche quasi tutti i missionari e laici che abbiamo aiutato nel tempo sono deceduti o non sono più operativi (quest’anno ha lasciato il Kenya per limiti di età padre Giuseppe Da Frè, l’allora parroco di Loyangallany, sul Lago Turkana, quando nel 1982 costruimmo il nostro primo acquedotto) ma ci sono infinite altre possibilità e necessità di intervento. Ecco intanto il bilancio di quest’anno.
RELAZIONE FINANZIARIA
Dopo la costituzione del “Fondo Verbania Center” presso la Fondazione Comunitaria del VCO le disponibilità sono ora da dividersi in due diverse gestioni: quella “patrimoniale” (che va ad incrementare il fondo iniziale di adesione alla Fondazione) e la “sezione corrente” dove si versano gli altri fondi raccolti e li si distribuiscono nelle diverse attività. Quest’anno vi è stata una ulteriore novità ovvero il versamento da parte di un singolo benefattore di 16.000 euro specificatamente destinato al Mozambico salvo 1.000 euro destinati in Kenia. Di questo fondo sono stati impiegati ad oggi 13.000 euro e quindi ne restano 3.000 da inviare a gennaio, poi questo giroconto sarà azzerato.
Durante il periodo 30.11.2014 – 27.11.2015 sono stati ricevute altre offerte complessive per euro 8.301 dei quali 4.912 direttamente versati alla Fondazione, 3.389 incassati per la vendita del libro “La Moscheruola” e offerte varie in contanti, oltre a una rendita sui capitali investiti del patrimonio per euro 1.851. Più oltre il dettaglio dei singoli versamenti che portano ad un netto di disponibilità alla data odierna di 3.603 euro sulla partita “corrente” (oltre ai 3.000 per la specifica destinazione in Mozambico) e di 70.753 euro come fondo patrimoniale. In totale dall’inizio della sua attività, oltre a molti beni in natura ed attrezzature, il Verbania Center ha quindi superato come raccolta i 530.000 euro che, salvo i saldi attuali e il fondo patrimoniale, sono stati tutti spesi nel tempo in oltre 100 iniziative diverse. Ricordo che la nostra iniziativa non ha costi di amministrazione o di gestione.
MOZAMBICO: NACALA E MACHAVA 2
In Mozambico continua la collaborazione con la suora salesiana verbanese Maria Luisa Spitti che sta realizzando insieme alle sue consorelle diverse iniziative soprattutto in campo scolastico. Quest’anno con 7.000 euro abbiamo continuato a finanziare la scuola “Mira Mar” (2.200 studenti) in un “barrio” (quartiere-baraccopoli) nella periferia di Nacala, nel nord del paese. La zona è stata oggetto di inondazioni nell’inverno scorso e quindi i fondi sono serviti per sistemare le aule, migliorare le strutture di accoglienza e costruire un pozzo che fornisce acqua potabile a circa 2000 famiglie, ma ne servirebbero altri due.
In Mozambico opera anche la sorella di suor Maria Luisa (Luana Spitti) una dinamica laica che lavora a Machava 2, nella periferia di Maputo. In queste zone periferiche è assolutamente carente l’assistenza sanitaria e quindi – grazie soprattutto all’aiuto delle specifico benefattore già citato – si sta ristrutturando un ambulatorio-infermeria molto importante e che prevede un investimento complessivo di 10.000 euro, 7.000 dei quali già versati. Luana opera anche con la sua onlus “Fratelli Senza Frontiere” che è formalmente la nostra corrispondente-partner.
BRASILE: PESCADOR
Come da relazione 2014 abbiamo contribuito alla costruzione di una lavanderia nella casa per anziani a Pescador, nello stato brasiliano del Minas Gerais, in un centro che è stata fondata nel 1964 da don Gianni Sacco, sacerdote novarese “fidei donum” deceduto nel 2008. Da allora essa viene continuata da alcune suore e volontari locali e novaresi. Potrebbe sembrare un servizio minore e invece è indispensabile date le condizioni climatiche della zona e le condizioni dei ricoverati. Il progetto si è concluso con la spesa di circa 20.000 euro ed abbiamo contribuito con un versamento di 2.500 euro.
KENYA – EX CARCERATI E RAGAZZI DI STRADA
Nonostante i suoi 93 anni compiuti è sempre attivo nella periferia di Nairobi padre Antonio Bianchi, pallanzese, missionario della “Consolata” in Kenya da oltre mezzo secolo. In particolare si impegna nell’aiuto ai ragazzi di strada, orfani od abbandonati, nella periferia di Nairobi. Ha molti problemi e necessità per reinserirli e mantenerli e per questo gli abbiamo versato 1000 euro.
Sempre nei pressi di Nairobi opera da molti anni suor Florinda Tosi che ora segue l’avviamento al lavoro in agricoltura di giovani ex carcerati. Anche a lei sono stati versati 1.000 euro.
ALTRI AIUTI
In diverse altre nazioni teniamo contatti come in Burundi, Venezuela, Colombia, ma anche quest’anno non abbiamo inviato fondi per progetti specifici, salvo che consegnare appunto qualche cosa a missionari o collaboratori laici temporaneamente in Italia.
LA “FILOSOFIA” DEL VERBANIA CENTER
Ricordiamo la "filosofia" che sta dietro alle nostre iniziative, riassumibile in pochi punti:
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie si spedisce e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate debbono esserlo solo in parte, prevedendo il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre i servizi poi offerti non sono completamente gratuiti, ma sempre soggetti ad un piccolo pagamento o retta di mantenimento, perché tutti siano responsabilizzati al sacrificio e siano ben mantenute
3) ogni intervento ha sempre un responsabile locale conosciuto e serio, che possa così rispondere della qualità e con precisione di quello che viene fatto.
L'AZIONE DEL”FONDO”
Sei anni fa il “VERBANIA CENTER” si è trasformato aderendo con un proprio fondo autonomo alla Fondazione Comunitaria del VCO che ha l’obiettivo di contribuire a sostenere lo sviluppo sociale del nostro territorio con l'erogazione di contributi alle organizzazioni non profit; oltre che di promuovere la cultura della solidarietà tra i cittadini del VCO,
La prima dotazione del nostro Fondo è stata costituita raccogliendo 50.000 euro da alcuni soci fondatori e tale somma – incrementata anche quest'anno da rendite e successive donazioni - costituisce la sezione patrimoniale del Fondo (ad oggi è salita appunto a 70.763,71 euro) che fa parte, come Fondo indipendente, del patrimonio complessivo della Fondazione Comunitaria del VCO. Le somme investite a patrimonio producono rendite destinate anche al sostegno dei singoli progetti. Il nostro Fondo è incrementato da donazioni libere e lasciti disposti da privati cittadini, Enti e imprese che condividano le nostre iniziative e vogliano contribuire direttamente al finanziamento dei progetti.
Tali donazioni – se non vincolate o se ciò sia specificatamente richiesto – vengono inserite nella sezione corrente del Fondo e sono e saranno destinate direttamente alle iniziative di solidarietà.
Chi desidera contribuire al progetto Verbania Center, può quindi sempre contribuire con una donazione libera sul conto intestato a Fondazione Comunitaria del VCO presso BANCA INTESA SANPAOLO - IBAN: IT43 K030 6922 4106 1525 0748 050 indicando: “FONDO VERBANIA CENTER” E' inoltre possibile effettuare versamenti sul c/c postale n. 76673664 intestato a Marco Zacchera - Via Castelli 30/a 28922 VERBANIA, in entrambi i casi sempre indicando come causale "FONDO VERBANIA CENTER" e/o potete scrivermi per ogni dettaglio via mail: marco.zacchera@libero.it .
A tutti un saluto, grazie e Buon Natale
Verbania, 18 dicembre 2015 ! Marco Zacchera